Itla Bonaiti: una case history by Divimast
1 Presentiamo l’azienda e i referenti che ci hanno dato la loro disponibilità a questa intervista
@Itla Bonaiti produzione di laminati a freddo di acciai speciali.
Grazie al processo di consolidamento e agli investimenti intrapresi negli ultimi anni, Itla Bonaiti è oggi la prima azienda di laminazione di acciai speciali in Italia e terza a livello europeo, sia in termini di fatturato che di dimensioni, con i suoi 4 stabilimenti: Oggiono (LC), Civate (LC), Palazzago (BG) e Mogliano Veneto (TV).
Itla Bonaiti sviluppa una produzione di nastri in acciaio speciali diversificata per rispondere alle richieste di diversi settori produttivi, dall’automotive alle minuterie metalliche, con l’offerta di servizi di laminazione a freddo, ricottura, skinpass, taglio fino alla realizzazione di un packaging personalizzato in nastro, bobine o bandelle. Esporta oltre il 35% dei suoi prodotti all’estero.
@Francesca Ghislanzoni, CEO, e @Roberto Rigamonti, responsabile ICT, ci raccontano la loro esperienza con @Divimast, le aspettative e gli obiettivi che hanno voluto raggiungere con il progetto ERP realizzato in questi anni, le prospettive future di Itla Bonaiti e il processo di digitalizzazione aziendale che stanno portando avanti.
2 Come avete conosciuto Divimast?
@Roberto: per Itla Bonaiti avevamo già scelto come software ERP Business Central, perché più flessibile e più personalizzabile rispetto a SAP, ma eravamo anche alla ricerca di un partner, che avesse esperienza nella gestione della produzione industriale in generale e nella lavorazione del metallo nello specifico. Non riuscivo a trovare un partner con una competenza verticale sulla parte metal, mi sono quindi rivolto al direttore vendite Italia di Microsoft, che mi ha dato il contatto di Divimast.
3 Perché avete scelto Divimast come partner ERP?
@Francesca: per Itla Bonaiti erano fondamentali le competenze verticali in ambito metalmeccanico e metallurgico, quindi l’esperienza tecnica di Divimast, unita alla conoscenza approfondita del software di Microsoft e l’esito di una prima analisi per cui Divimast si è rivelato un referente affidabile, ci hanno convinto a sceglierlo come partner ERP.
4 Come descrivereste il progetto ERP che Divimast ha realizzato con @Itla Bonaiti?
@Roberto: Il progetto è ancora in corso di realizzazione, perché la nostra realtà è molto complessa per cui abbiamo distribuito l’implementazione su più fasi. Non si tratta infatti solo di un cambio di ERP, ma è un intervento strutturale che coinvolge tutta l’azienda in termini di digitalizzazione, non solo un cambiamento informatico, ma anche un vero e proprio cambiamento organizzativo.
Abbiamo dovuto maturare e spostarci da una gestione monoplant, per passare ad una logica multiplant e per questo è stato importante rivedere i flussi, l’evoluzione dell’azienda in prospettiva, la sicurezza dal punto di vista dell’hardware.
Un percorso che sta portando Itla Bonaiti a lavorare in modo più strutturato e a decidere in base ad un dato aggregato e controllato e non più attraverso varie stampe e report volanti.
@Francesca: è sempre più fondamentale per la direzione aziendale poter avere accesso estemporaneo ad un dato affidabile, come base di partenza per prendere le decisioni strategiche in tempo reale.
5 Qual è la sfida più complessa che avete affrontato con Divimast durante l’implementazione?
@Roberto: sicuramente la sfida più complessa è stata riuscire a fare il progetto senza dare disservizio, garantendo la presenza a sistema di tutti i dati passati dal vecchio gestionale (AS400 ndr) nel nuovo. Uno dei motivi per cui avevo scelto Divimast, rispetto ad altri candidati, era perché erano in grado di effettuare la conversione dei dati direttamente nell’ambiente di test di BC, con la possibilità di fare una verifica in tempo reale.
La conversione dati è stata un punto pesante nel progetto, perché partivamo da due sistemi AS400 su due aziende diverse. La scelta di migrazione è stata ambiziosa, ma ha permesso di risparmiare il costo interno di caricamento manuale, che avrebbe richiesto tantissime ore delle risorse di Itla Bonaiti, mentre in questo modo, quando abbiamo fatto il passaggio a Business Central, tutti i dati erano già presenti a sistema, controllati e certificati.
@Francesca: senza considerare che l’inserimento manuale avrebbe avuto un margine di errore altissimo, che non avrebbe garantito il risultato di un dato pulito e affidabile.
6 Quali sono i software che sono stati interfacciati con Dynamics 365 Business Central durante l’implementazione?
@Roberto: il software MES InOpera che gestisce la produzione. Le pesate inglobate all’interno di BC.
Vista l’espansione all’estero, anche la gestione dei documenti strutturata con il documentale Globe, direttamente interfacciato con Business Central, ci ha permesso di ottimizzare i flussi e migliorare la gestione.
Il software di Business Intelligence e data analyst Qlik.
È tutto su BC: lo scopo è avere i dati tutti all’interno del sistema ERP in modo che siano fruibili e certi per tutti quelli che devono averne accesso.
7 Quali funzionalità della suite FlexNav sviluppata da Divimast per integrare Business Central sono state significative durante l’implementazione?
@Roberto: Sicuramente la parte Flex Finance, che è diversa da BC standard, perché ci sono alcune features, come lo scollegamento della fattura, i partitari con un’interfaccia semplificata, sviluppata da Divimast, per vederli in modo rapido e veloce, come richiesto dalla modalità italiana.
Per la parte ordini, bolle e fatture abbiamo utilizzato BC standard, ma sicuramente la produzione e in particolare le specifiche del metal, come la scheda tecnica, la certificazione, i cicli, le distinte base, il controllo degli elementi chimici e meccanici per legare tutte le fasi di progetto,
il ciclo di collaudo e produzione, sono tutte funzionalità significative per la realtà Itla Bonaiti per cui l’App Flex Manufacturing è stata studiata appositamente.
Prossimamente andremo ad integrare anche le funzionalità dell’App WMS Mobile per l’integrazione delle pistole e dei tablet e beneficeremo da quest’anno della Flex Quality che è un modulo per la gestione di tutta l’area qualità: certificati, non conformità, piani di campionamento, controlli in accettazione e nelle fasi di produzione, ecc.
8 Quali sono i motivi per cui da tanti anni Divimast è il vostro partner ERP?
@Roberto: Uno dei motivi per cui da tanti anni Divimast è il nostro partner ERP è senz’altro per il rapporto di fiducia e stima reciproca, anche la vicinanza logistica e la disponibilità a essere presenti direttamente in azienda per conoscere la struttura e le nostre modalità operative è un aspetto da non sottovalutare. Avere poi nel DNA lo steel è un valore aggiunto notevole, perché se sei del settore, conosci certe logiche e di conseguenza sai come gestirle.
9 Quali sono gli aspetti della collaborazione con Divimast che hanno margini di miglioramento?
@Roberto: la collaborazione con Divimast è solida e propositiva, ma un punto critico è la gestione del tempo delle risorse, in particolare la schedulazione delle persone soprattutto all’inizio del progetto, su questo ho visto un netto miglioramento dal 2016 anche grazie al consolidamento del team con l’inserimento di nuove risorse e in ogni caso le date di consegna e di golive sono sempre state rispettate.
10 Quali obiettivi futuri @Itla Bonaiti vorrebbe raggiungere con Divimast?
@Francesca: Vogliamo spingere la digitalizzazione ad ogni livello della nostra azienda. L’informatica deve passare da essere uno strumento di lavoro marginale in ambito metallurgico, ad essere sostanzialmente parte integrante di ogni passaggio produttivo. Ci deve dare la capacità di dominare quelle che sono le scelte produttive e strategiche dell’azienda, in modo che siano più veloci e più precise possibile.
Questo è il vero obiettivo futuro, poi con quali progetti e con quali e quanti dati lo vedremo nel tempo.
Non possiamo non citare la rivoluzione di imminente arrivo dell’intelligenza artificiale, dovremo capire esattamente come potrà dare valore aggiunto al nostro modello di business ed avere come partner un’azienda partner pronta sul tema, sarà sicuramente un vantaggio competitivo.
